Più di 25 anni di storia
Dopo aver partecipato al primo raduno nazionale di Mountain Bike a Madonna di Campiglio nel 1987: un gruppetto di amici, entusiasti di questo nuovo sport, decisero di fondare questa società che prese il nome dal Calzaturificio Gaerne che proprio in quegli anni iniziava la produzione di scarpe da ciclismo ora apprezzate in tutto il mondo.
Dai primi 20 soci si è ben presto passati agli attuali 100, con l’avvicinarsi anche di appassionati del basso trevigiano e del Bellunese.
Gli albori della mtb...
Agli albori di questa specialità, quando le biciclette avevano il telaio rigido ed i manubri con la pipa a triangolo, le gare si svolgevano su una prova di regolarità, che consisteva nel percorrere un determinato percorso in un tempo prestabilito, quindi ogni minuto di anticipo o di ritardo venivano aggiunti alla prova di velocità che si svolgeva su un percorso più ridotto e da percorrere nel minor tempo possibile.
L’obiettivo principale che il Mountain Bike Club Gaerne si era subito posto era la promozione di questo sport attraverso escursioni, gite e raduni, ma, soprattutto organizzare una gara a livello nazionale che sarebbe poi diventata una classica di inizio stagione, il Gaerne Mountain Bike Trophy.
Gaerne Mountain Bike Trophy: la storica gara di Maser
Grazie anche alla palestra naturale quali sono le colline Asolane per la pratica di questo sport, il Gaerne Mountain Bike Trophy divenne, anno dopo anno, una gara sempre più tecnica e selettiva e proprio per questo apprezzata da migliaia di Bikers che ormai da innumerevoli edizioni vi partecipano e dai campioni che ogni anno incidono il loro nome sull’Albo d’Oro di questa manifestazione; tanto per fare quelche nome: Alessandro Paganessi, i fratelli Bruschi, Cioni, Aquaroli, Paola Pezzo, Miguel Martinez, Marco Bui, Josè Hermida, Thomas Dietsch, Annabella Stropparo, ecc.